Comunicato importante – Covid-19

Misure conseguenti la pandemia “Covid-19”
Il Comitato della SAT Lucomagno, in accordo con le persone responsabili delle strutture interessate, in virtù della risoluzione del Consiglio di Stato (no. 1298) del 14.03.2020 comunica il suo adeguamento ai disposti governativi e conferma la CHIUSURA sino a nuova decisione del Ristoro di montagna con alloggio “Capanna Dötra” e della Capanna Scaletta con annesso rifugio invernale.
Analogamente sono sospese tutte le attività in programma.
Informazioni ulteriori saranno pubblicate sul sito www.satlucomagno.ch e sulle pagine Facebook correlate.
Si ringrazia tutta l’utenza per la comprensione e per un’auspicata condivisione.

WICHTIGE MITTEILUNG

Massnahmen betreffend die “Covid-19” Pandemie
Aufgrund der Entschliessung des Staatsrates (Nr. 1298) vom 14.03.2020 das Komitee SAT Lucomagno teilt seine Anpassung an die staatlichen Dispositionen mit. Bis zur neuen Entscheidung bestätigt die SAT Lucomagno die SCHLIESSUNG der Berghütte mit Unterkunft “Capanna Dötra” und der Scaletta-Hütte mit angrenzender Winterunterkunft.
Ebenso werden alle geplanten Aktivitäten abgesagt. Weitere Informationen werden auf der Website www.satlucomagno.ch und auf den Facebook verwandten Seiten veröffentlicht. Wir möchten alle für ihr Verständnis und die Weitergabe danken.

COMMUNIQUÉ IMPORTANT

Mesures prises à la suite de la pandémie “Covid-19”
Le Comité SAT Lucomagno, en accord avec les responsables des structures concernées et en vertu de la résolution du Conseil d’Etat (n° 1298) du 14.03.2020 communique son adaptation aux dispositions gouvernementales. Le comité confirme la FERMETURE jusqu’à une nouvelle décision du Refuge de montagne avec hébergement “Capanna Dötra” et de la Cabane Scaletta avec refuge d’hiver attenant.
De même, toutes les activités prévues sont suspendues.
Des informations complémentaires seront publiées sur le site www.satlucomagno.ch et sur les pages Facebook.
Nous tenons à remercier tous les utilisateurs pour leur compréhension et le souhaité partage.

C’é powder e powder: neve o magnesite? Le nuove vie di arrampicata del Poli si presentano

Lo scorso 2019 una generosa donazione del corso di alpinismo integrato/inclusione andicap ticino ha permesso alla SAT Lucomagno di acquistare numerose nuove prese per la parete di arrampicata del Polisport.
Ma le prese da sole non bastano!
Grazie al lavoro di Loris Carpineti, Stefano Scapozza, Danny Caron, Marco Pagani e Fabrizio Maestrani dal 01.01.2020 la parete offre 14 nuove vie tra il 4b e il 6c.

Insomma, l’unione fa la forza e ce n’é davvero per tutti i gusti.
Provare per credere!

da sinistra verso destra:

verde: Chi l’ha fatta (4b), Fabrizio Maestrani
blu: Inzigona (6c), Danny Caron
grigia: Va sù (4a), Loris Carpineti
letterine: ABCdelArrampicata (5b), Tifu Scapozza
pink: Ore 3 (5b), Tifu Scapozza
viola: Il finale (6a+), Marco Pagani
gialla: Tuorlo (6c), Marco Pagani
rossa: Che confusione (con manettoni 6b, senza 6c), Marco Pagani
bianca: Quì cadono tutti (6b), Marco Pagani
verdina: Yosemite (6a+), Tifu Scapozza
nera: Scherza mia (6b), Loris Carpineti
arancione: Metà mi, metà ti (6a?), Tifu Scapozza +Loris Carpineti
blu: Chefchaouen (6a), Tifu Scapozza
gialla: Girotondo (6a), Danny Caron

Trovate tutte le informazioni relative all’utilizzo della palestra di arrampicata della SAT Lucomagno cliccando quì.

Passo del Lucomagno: esercitazione di salvataggio

Allo scopo di testare la prontezza d’intervento a seguito di un avvenimento lungo la strada del Passo del Lucomagno la Pro Lucomagno ha svolto mercoledì 12 febbraio 2020 dalle 18:00 alle 23:30 un esercizio di salvataggio in scala 1:1.

L’allarme (fittizio), lanciato al 117 alle 18:55 da un automobilista che stava percorrendo la strada del Passo e che ha visto davanti a sé la carreggiata invasa da una valanga, ha coinvolto i partner della protezione della popolazione e conseguentemente le strutture di condotta e il personale preposto al salvataggio. Questi ultimi hanno dovuto operare in uno scenario che prevedeva la caduta di una valanga lungo la strada del Passo, con il coinvolgimento di un’auto e di un camper.

L’esercizio, diretto da un quadro superiore della Polizia cantonale in stretta collaborazione con il Servizio della protezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni, ha visto l’impiego di un’ottantina di soccorritori provenienti dagli Enti partner della protezione della popolazione, oltre che di figuranti (messi a disposizione della Scuola Svizzera di Sci Blenio, per simulare i passeggeri dei veicoli) per rendere il tutto verosimile. In particolare hanno collaborato: la Polizia cantonale, i corpi pompieri di Biasca e di Olivone con i loro specialisti dell’unità di intervento tecnico (UIT), i servizi d’autoambulanza, l’organizzazione di protezione civile delle Tre Valli, il soccorso alpino svizzero, la REGA e la Pro Lucomagno con il proprio personale del servizio tecnico.

Grazie allo scenario predisposto si è potuto testare l’attivazione della catena d’allarme e allenare il coordinamento, così come la condotta di un dispositivo d’urgenza al fronte, denominato SMEPI (Stato maggiore degli enti di primo intervento). La direzione d’esercizio ha messo l’accento sulle modalità (tecnico/tattiche) di intervento e sulle capacità di condotta, quali elementi fondamentali per riuscire ad affrontare questo genere di situazioni.

L’esercitazione, organizzata nell’ambito delle attività della Commissione dell’istruzione della protezione della popolazione (CT istr PP), ha avuto un riscontro molto positivo e ha permesso d’identificare alcuni spunti di miglioramento che verranno ora elaborati e conseguentemente implementati.