18 giugno 2022: riapre la Capanna Scaletta!

Risvegliare la Capanna dopo il sonno invernale richiede uno sforzo notevole, ma Ilaria e la sua famiglia non si fanno di certo scoraggiare, nemmeno da qualche stambecco un po’ impigrito!
Eccovi qualche scatto dei preparativi, ma l’atmosfera migliore la si può cogliere solo in Capanna!

Vi aspettiamo per la stagione 2022!

Verrà risanato il vecchio rifugio Scaletta

tratto da Voce di Blenio del marzo 1997

Lo ha deciso l’assemblea della SAT Lucomagno

Dopo aver costruito ed inaugurato, nel 1995, la nuova capanna Scaletta, la SAT Lucomagno intende ora risanare il vecchio rifugio situato a due passi dal nuovo edificio. Lo ha deciso lo scorso 22 febbraio a Olivone l’assemblea della SAT Lucomagno approvando il relativo credito di 65 mila franchi.
Pur realizzando la nuova capanna, fin dall’inizio il sodalizio bleniese non ha mai manifestato l’intenzione di abbandonare il vecchio rifugio. Quest’ultimo, realizzato in legno, fu costruito dall’esercito presumibilmente nel 1942 unitamente ad altri sei rifugi simili ubicati lungo l’altipiano della Greina. Attualmente, lo stesso rappresenta il solo rifugio della regione rimasto allo stato originale (altri sono stati distrutti, altri – due – modificati da privati). Inoltre, malgrado i suoi 54 anni di vita, si é potuto constatare come molti escursionisti e alpinisti desiderino passare la notte proprio sotto il suo tetto. Molto viandanti hanno così dimostrato di apprezzare la decisione della SAT di mantenere il vecchio rifugio, e ciò principalmente per motivi di affezione (sono in molti ad avere buoni ricordi di un pernottamento) e per motivi storici. Il semplice edificio rappresenta infatti una concreta testimonianza di un periodo molto difficile anche per i cittadini svizzeri.
Non va dimenticato, poi, che quando la nuova capanna é completamente occupata, lo stesso può ospitare ulteriori sedici persone.
Già in fase di progettazione della nuova Scaletta si era pensato di adibire la vecchia costruzione a rifugio invernale dato che il suo volume esiguo riduce di molto i problemi di riscaldamento e di pulizia.
Gli interventi previsti sono stati illustrati – nel corso dell’assemblea, dal responsabile del progetto Elio Devittori e consistono principalmente nella creazione di un’apertura invernale sulla parte ovest del rifugio, nel risanamento e nell’impermeabilizzazione dell’edificio, nella sistemazione dell’impianto di illuminazione e nella posa di un telefono di soccorso. L’apertura invernale (una sorta di piccolo corridoio) permetterà di accedere facilmente al rifugio durante l’inverno, quando l’edificio é quasi completamente sommerso dalla neve. La stessa fungerà pure da piccolo deposito per la legna e per sci e scarponi. Questa entrata, realizzata praticamente al posto dell’attuale terrapieno, non modificherà la caratteristica del rifugio stesso. L’aspetto esteriore della costruzione, inoltre, verrà mantenuto rivestendo ancora parete e tetto con scandole in legno.
I lavori inizieranno appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno.
Nel corso dell’assemblea, il presidente della SAT Marcello Monighetti ha inoltre annunciato alcune attività innovative proposte per la nuova stagione ’97 come la partecipazione all’Expo Tre Valli, le giornate naturalistiche alla Scaletta con Daniele Carraro, e un’uscita in raft nei Grigioni.
Al termine dei lavori assembleari, vi sono stati alcuni avvicendamenti in comitato: Arturo Pagani, responsabile della capanna Scaletta, ha lasciato la sua carica a Nedo Maestrani; a Mirko Solari, per diversi anni stimato cassiere, é subentrato Emilio Aspari, mentre a Daniele Valchera – da ben 10 anni attivo in comitato dapprima come membro e poi come segretario – é subentrata Mara Zanetti.
Un caldo applauso ha concluso l’assemblea ringraziando chi ha lasciato il comitato e salutando i nuovi membri. Il comitato é completato da Marchello Monighetti (presidente), Marco Canepa (vicepresidente e responsabile capanna Dötra), Daniele De Giorgi (gite), Claudio Palà (palestra roccia e attività giovanile), Gianpietro Canepa (sentieri) e Nello Bruni (colonna soccorso).
Il prossimo appuntamento é ora fissato per sabato 22 marzo quando, alle Scuole Medie di Acquarossa, si terrà l’assemblea dei delegati della Federazione alpinistica ticinese (FAT).

Promozione speciale Bus Alpin e Capanne Scaletta e Motterascio

Il Bus Alpin vi porta in Greina anche in settimana. Approfittate dell’offerta in questo mese di settembre che ci aspetta!
La Capanna Scaletta vi offre 5fr di sconto sul vostro pranzo a partire dalle ore 11:00 oppure la raclette Alpinbus a 13fr al posto di 18fr per persona!
Alla Capanna Motterascio invece caffé o bibita offerta con ogni fetta di torta.

Offerta valida solo presentando il biglietto di trasporto. Trovate gli orari cliccando qui.

Non c’é il due senza il tre! Sabato 28.08.2021 tutti in Scaletta

Dopo i due precedenti tentativi falliti a causa del meteo avverso, la SAT Lucomagno ci riprova e vi invita alla festa del 90esimo dalla fondazione!

Dove?
in Capanna Scaletta, sabato 28.08.2021

Come?
Offrendo a tutti i partecipanti una maccheronata cucinata da Ilaria e il suo team

Cosa fare per partecipare?
Annunciarsi a Ilaria allo 091.872.26.28 o scrivere una mail a scaletta@satlucomagno.ch, specificando quale bus si intende prendere da Ghirone. Trovate gli orari quì

Vi aspettiamo numerosi per festeggiare con noi questo importante traguardo!

La strada verso Pian Geirett resta inagibile

In Val Camadra dopo le forti precipitazioni del fine settimana la situazione sta lentamente rientrando nella norma, anche se purtroppo il servizio del bus alpino é momentaneamente sospeso a causa degli smottamenti lungo la strada di accesso a Pian Geirett.
La capanna Scaletta é raggiungibile da Ghirone a piedi in circa 3h30min oppure passando dalla Capanna Motterascio.
Il servizio bus da e verso la diga del Luzzone é garantito.

Prima di intraprendere un’escursione in Greina vi suggeriamo di chiedere informazioni a Ilaria allo 091.872.26.28 e invitiamo tutti alla prudenza.